sabato 19 febbraio 2011

arrivati a Port Tewfik (Suez)

...alla fine tutto è andato come doveva. Tanto motore, tante navi (ma
non tantissime), una luna grande così che ci ha accompagnato per tutta
la notte (e che ci avrebbe illuminato qualche struttura abbandonata,
nel caso), poi un po' di vento da dietro verso mattina.

Al sorgere del sole voliamo a oltre 7 nodi di motore e genoa, infilandoci tra la
shipping lane, le navi alla fonda, i rimorchiatori all'aspetto, le
mede del canale che si vede sempre meglio....e alle 9 siamo fermi con
le cime sul puntile dello yacht club, il "prestigioso" Suez Canal
Yacht Club.
É incredibile quanta poca gente ci sia. Stamattina eravamo l'unica barca a vela, dopo un'oretta ne è arrivata un'altra, il ferro da stiro blu (bello eh?) pare sia arrivato nella notte.  E io che me la menavo che avremmo dovuto gonfiare il gommino per una notte sola di sosta...ma va là...non c'è un cane in giro: banchina libera! (siamo proprio dei busoni!). L'agente (avvisato per sms durante il tragitto) era lì che ci aspettava in banchina, pronto a prendere i documenti e a mandarci lo stazzatore (il cui metodo di misurazione della barca ha dell'incredibile, ma anche questa è un'altra storia). Abbastanza rapidamente e molto facilmente recuperiamo la nafta (ci servirà anche per le prox 100 miglia di canale), coccoliamo un po' il nostro motore che si è comportato benissimo (e che avrà altri due gg di duro lavoro) e poi ci buttiamo a fare un giro in città.
"Belga, che posto", direbbe un caro amico. Eppure si respira un'atmosfera tranquilla e pacifica, nonostante la presenza di carri armati e blindati a ogni incrocio; i militari (e anche i passanti) salutano, sorridono, fanno segni ci urlano "what's your name" dall'altra parte della strada...tanti sorrisi, tanta voglia di fare un semplice saluto. A dispetto di quanto si potrebbe (forse) pensare la situazione è estremamente tranquilla, anche in un posto "sensibile" come Suez.
Solo verso le 8 di sera scopriamo che passeremo il canale domattina: evviva!
Si diceva del traffico navale...beh, anche quello del canale non ci sembra molto intenso...si, ogni tanto passa un gruppetto di 3 o 4 navi, ma finisce lì...non so ne passeranno una 40ina al giorno si e no. Se penso al traffico di Panama....
ma vabbè, domani tocca a noi. il pilota verrà a bordo dopo le 9 e, tra le 10 e le 11, dovremmo iniziare il ns canale, 'nch'allah, come dicono qui!

deicBelli incanalati

1 commento:

  1. ti leggo proprio mentre vieni partorito da Suez. Bentornata in Mediterraneo, Decibel!

    b:k

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