venerdì 25 febbraio 2011

il benvenuto del Mediterraneo

pos 35°N 30°46'E @10:31UTC
-82M a Finike SOG 5kt

eccolo il benvenuto. Il mediterraneo ha deciso di darcelo stamani, prima dell'alba, ma a pensarci bene ha cominciato da appena usciti da Port said.
Oggi ha deciso di darcelo a modo suo, il benvenuto: zero vento, o meglio poco vento ma molto salterino e...temporali.
Che palle! Li odio i temporali.

Ha cominciato con dei bagliori in prua, lontanissimi, con il resto del cielo che era bellissimo. Gran stellata e 'sto quarto scarso di luna che sorge sempre più tardi. Piano, piano, i bagliori si avvicinano e diventano lampi di luce nel cielo, sempre più vicini e sempre di più. Un vero e proprio fronte temporalesco che viene verso di noi (impossibile sfuggirgli) e caccia via le stelle. Poi si cominciano a vedere le scariche in acqua e si sente la bestia ruggire.

Intanto navighiamo a motore, perchè non c'è aria. Ah, piccolo particolare: non è che siamo a motore nel mare liscio come l'olio nella padella. No no. C'è un'onda molto disordinata, mista a corrente che fa sbattere con violenza la randa di quà e di là. Abbiamo esploso la fettuccia del vang almeno 5 volte da ieri pomeriggio, o forse più. La fettuccia del vang funge da fusibile: si rompe quella anziché qualcos altro. Questo sistema lo uso da decenni. Tutto sommato meglio mettersi lì a cucire fettucce che rompere attacchi del boma, bozzelli o altro. Tanto qualcosa si DEVE rompere, beh che sia...ma fatemi decidere a me cosa si rompe, se possibile.
Decidiamo di prendere due mani alla randa, visto che non sai mai cosa trovi dentro a 'ste bestie. Quello che sai è che, di solito, non sono gentili. Poi ci arriva addosso e, invece non è troppo cattivo: La solita pioggia a scroscio in 30 nodi e più d'aria, che però non durano molto. Dura quel che basta per doversi mettere le cerate, agitare ulteriormente il mare, poi ci molla lì come dei cretini. Togliamo le mani alla randa, ridiamo motore, la randa riprende a dare stiocchi tremendi a ogni onda, via le cerate...ed ecco che il pilota elettrico decide di mollarci. Troppa elettricità statica e và in tilt, ma fortunatamente riparte dopo una decina di minuti. Poi eccone un altro, di temporale. Nel frattempo (tra un temporale e l'altro) l'aria gira, salta, sparisce, ritorna dall'altro lato...è subdolo il mediteraneo, quando ti vuole dare noia...
Ecco un altro buon motivo per andare a navigare fuori dal mare nostrum.
Procediamo, sempre a motore, verso finike. Quando apriamo il genoa non riuscimo a tenerlo lì più di 10 minuti. Le pseudo-strambate non si contano. Abbiamo un pane in forno che Marco ha deciso di mettere sù e navighiamo verso finike dentro a un grigio che sembra quasi di stare nel mediterraneo a febbraio!
deciBelli sciacquati
----------
radio email processed by SailMail
for information see: http://www.sailmail.com

Nessun commento:

Posta un commento