giovedì 18 febbraio 2010

ARRIVATI A SALALAH!

alla fine siamo arrivati coi primi bagliori. alle 6:00 abbiamo dato
fondo nell'avanporto, vicino a Free Spirit, il catamarano partito con
noi dalle maldive (sono arrivati neanche 24 ore prima di noi).
arrivati, comincia il cinema del dinghi (tira fuori, gonfia, paglioli,
motore) e dei documenti.
secondo l'agente che ha sseguito le ns pratiche dogananli (da qeste
parti si usa sempre un agente)per Abo non ci sarà bisogno di
documenti speciali per "sdoganarlo", l'iridium anche dovrebbe passare
senza problemi, ma se ci fossere siamo in contatto con l'ambasciata
italiana.
Siamo in un porto commerciale piuttosto grosso, le portacontainer
entrano e escono a qualsiasi ora del giorno e della notte. Tutto
sembra abbastanza ordinato (all'interno del porto) e le prime
sensazioni con gli indigeni sono buone, loro sono sorridenti e
tranquilli.
scesi a terra abbiamo incontrato subito le barche che partiranno in
convoglio il giorno dopo. sono 27 barche di ogni dimensione,
nazionalità e tipo, che faranno un convoglio a motore a 5 kt a un
miglio dal corridoio IRTC. in banchina c'è molta attività (taniche di
nafta, spese, etc), si sente che c'è un bel gruppo in partenza domani.
sono così tante barche che decidiamo di aspettare che partano tutti
per vedere chi rimane ed organizzarci a fare il ns golfo di aden,
anche noi...
incontriamo Claudio e Claire del Miaplacidus, loro faranno il
convoglio sccessivo (prima settimana di marzo), e comunque aspettano
gigi e irene e un'altra barca. A noi ci viene male pensare di stare
qui a Salalah 3 settimane ad aspettare un vconvoglio comunque troppo
grosso. ovviamente questo è uno degli argomenti più sentiti in
banchina, convoglio sì, convoglio no...io credo che sia meglio
muoversi con vento (nei prox 4 gg, zero vento) e stare sottocosta in
3-5 barche, come fanno tutti quelli che si fanno il convoglio per i
fatti propri. convoglio con nomi in codice, posizioni in codice,
formazione di navigazione...mi sembra molto complicato e un po'
militare come cosa, un po' troppo...
comunque, lasciamo il gruppo del convoglio (che ieri è stato chuso in
una stanza fino all'una di notte per organizzarsi) faccia quello che
deve, noi ci noleggiamo un automobile (a 18euri il giorno) e cerchiamo
di capire dove recuperare ciò che ci serve (saldatore per la pentola a
pressione, nafta, cibo, lavanderia, etc).
tornati a bordo alla sera quelli del convoglio, cioè quasi tutti, sono
ancora "chiusi dentro" a organizzarsi, noi ce ne usciamo in diga
foranea, dove siamo ancorati (dentro non c'era posto: troppe barche),
facciamo serata con Amy.
domani tocca a noi l'organization...
***

6 commenti:

  1. abo in volo con iridium del Kiribati. grande personaggio rasta abo. un equipaggio così è da film. i veri pirati sono loro. da racconto di salgari... sandokan li arruolerebbe. viva i decibelli rastamanici ;o)

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  2. mi unisco al coro(EVVIVA L'EQUIPAGGIO DI PIRATI RASTAFA'!!).Se puo' interessare ci sono un po' di miei cari amici a Dubay e Abu dabi.Quindi, cari pirati, avete una sponda li vicino nel caso abbiate bisogno di assistenza .
    Abbracc-ione
    Mimmo

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  3. horazz...ho letto adesso la tua magnifica descrizione di ieri del mare luminoso. rendi bene l'idea, mi pare di vedervi! e poi mi fa pure ridere la ferrea legge di murphy che puoi fare un quarto di mondo e atterri sempre de notte...
    um abrazo a te a matteino e pure al tuo terzo che non conosco, piacere.
    vs cerv pazz

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  4. Grande Capitano
    Grande Matteo

    Vi seguo sempre,

    Peo

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  5. missione compiuta! iridium a bordo! rastafa abo è riuscito. quando si dice le energie positive. e quest'equipaggio ne ha parecchie attorna sè...

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  6. E vai ben arrivato Abo e ti e' andata bene x la cambusa..I pirati certo che siete voi e nel passaggio lasciate stare le barche..hi!hi!Grandi racconti Horace abbracci e baci ai delfini..Simo

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