lunedì 22 marzo 2010

fermi a Sal Hashis

pos 27°N 33°55'E
Sal Hashis anchorage

eccoci fermi a Sal Hashis, il primo ancoraggio a nord di Safaga dopo Ras Abu Soma.
Oggi grande navigazione di 10 miglia. Meno male che il vento ha mollato alla grande...siamo partiti con due mani e trinca (molto conservativi), poi via la seconda mano e arrivo sotto randa piena e trinca. Vento sempre di bolina e quindi vale la solita regola della bolina (doppio della strada nel triplo del tempo), quindi diamo ancora dopo aver percorso 21 miglia in 4 ore...
Dire che i monelli siano eccitati non è abbastanza, non rende l'idea. sono molto più che eccitati, molto di più!
I piccoli hanno dormito tutto il tempo della navigazia e si sono svegliati solo per l'atterraggio (rigorosamente scortati dai delfini), dopo essersi sbafati il pranzo sono corsi sullo specchio di poppa a fare bagni e bagnetti. la temperatura dell'acqua e dell'aria si sono alzate parecchio, sembra quasi di essere in un posto "normale". Settimana scorsa faceva freddo e anche l'acqua era bella freddina. Questo ancoraggio è davvero molto, molto bello. Se uno si dimentica di quello che vede a ovest (un gigantesco complesso di resort e albergoni dall'architettura orripilante) e si concentra solo sugli altri 270° di orizzonte, sembra di essere alle tuamotu, quasi. Domani faremo bagni e bagnetti sul reef, sperando che i piccoli possano vedere i pesci più colorati che ci siano.

intanto il barometro continua a scendere progressivamente, anche se con una curva decente, e i grib continuano a darci i prossimi 5 gg con max 15 nodi. che culo!

deciBelli in crociera famiglia

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1 commento:

  1. ma non ho capito bene... fin qui è stata un avventura emozionante. Marosi e pirati e flutti e fughe rapidissime e scenari d'avventura e di sogno. Voi come tre saette a traversare mezzo mondo - uomini veri a metà tra il Bogart della Regina d'Africa e Indiana Jones – planando sulle onde mentre intorno a voi il mare intero si illuminava e i delfini cantavano.

    E ora pensate di sciropparci la famigliola? Ci eravamo abituati ai sogni e alle avventure ora ci tocca di leggere di bagnetti e pucciapuccia e castelli e formine? Mi rifiuto di leggere oltre. Sarebbe come vedere il vecchio Achab impegnato a giocare a boccette con la patta aperta e un filo di bava. Horace molla lì la family, fai come Moitessier...gira la prua e facci sognare!!!

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